lunedì 22 dicembre 2014

Spero solo che.

Dicembre è quasi finito e l'ho vissuto talmente bene, quest'anno, che ho quasi paura che passando si trascini via tutto quello che di buono ha portato.
Dopo tanto tempo mi sveglio pensando che la giornata potrebbe non essere del tutto sprecata, che ho la possibilità di cambiare ciò che va rimesso a posto e, cosa più importante, sono motivata a farlo.

Non ho mai freddo, in questo Dicembre.
Ma gli altri dicono che la temperatura sia bassissima.
Allora capisco che forse è merito di altro, merito di qualcosa che mi riscalda, che mi tiene al sicuro.

E' tutto così reale che sembra non esserlo e devo sbrigarmi, mi devo svegliare.
Devo capire in tempo che quello che vedo, quello che sento, c'è e ci sarà.
Perché c'è. Ci deve essere e ci sarà.
Oggi mi sono guardata allo specchio e ho detto "sono pronta".

Mi sono specchiata ancora e mi sono riconosciuta.
Sento che ho smesso di avere paura.
E' una sensazione che odio, perché puntualmente, nel mio passato, mi ha sempre riconfermato che bisogna stare attenti, che bisogna andare adagio.

Non mi interessa più.
Sono una donna. E corro il rischio.

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