martedì 12 ottobre 2021

E invece fa.

 Il fatto è che sono stanca. Di tutto.

Io vorrei davvero credere che la vita, anche stavolta, si rimetterà a posto da sola, ma la verità è che non lo so se ci credo ancora.

È sempre tutta una corsa, un arrancare per arrivare alle cose che meriti, a quelle che ti spettano. E quando le raggiungi, svaniscono.

Sono stanca.

È sempre tutto di corsa, una lunga baraonda che non ti fa mai davvero fermare a capire, a riflettere, a darti pace.

Tutto di corsa, sempre, per non arrivare mai.

E poi mi dico, cosa vorrò mai di così strano e difficile da ottenere? Proprio nulla.

Quello che hanno gli altri, penso.

Eppure per loro sembra così facile.

Non vanno di corsa, loro camminano e arrivano nei posti che li aspettano, mentre io corro, arranco, giro su me stessa infinite volte e alla fine, quando mi sembra di esserci arrivata, seppur a fatica, scopro che mancano tanti chilometri. Forse infiniti.

E sono stanca.

Sono persa. Mi sento persa.

Mi sento persa in un luogo che conosco così bene, perché alla fine ci capito sempre e ci finisco di continuo senza uscirne mai davvero.

Per farmi forza mi dico che è meglio così, che va bene soffrire per gioie che non sono tue perché sei lo fossero state, poi, avrebbe fatto più male.

Ma non ci credo più nemmeno io.

Non deve fare male per forza.

E anche stasera vado a letto un po’ più stanca, un po’ più sola, un po’ più consapevole.

Ma non fa niente, mi dico, mentre spero che cambierà, che sarà diverso, che sarà bello…a un certo punto.

Eppure oggi questo punto sembra così lontano e irraggiungibile, inavvicinabile anche solo con il pensiero.

Non fa niente. E invece fa.