Quanto mi sembra di sprecarle queste ultime giornate di sole, i sabati e le domeniche in cui fa buio presto e la vita è tutta la mattina.
Quanto mi sembra di sprecarle tutte queste sere un po’ fredde, fatte di film lasciati a metà e di cene non cucinate.
E quanto mi sembrano sprecate queste ricette che leggo e non ho coraggio di appuntare.
E intorno è tutto buio e quando piove va un po’ peggio, poi torna il sereno, ma solo fuori. Solo fuori.
Ed è un gioco a parti inverse quando non sai se hai consumato un altro giorno o se un altro giorno ha consumato te, ché la sera arriva in un attimo e non te ne sei nemmeno accorto.
Poi a letto rispondi agli ultimi messaggi e ti giri dall’altra parte chiedendoti chi sbaglia, tu o loro? E non c’è risposta perché è tutto un grande sbaglio e tutto un grande spreco.
Come le giornate di sole tiepido, in cui la vita è tutta la mattina e fa buio presto e la notte arriva che è un attimo e rispondi ai messaggi distratta perché la testa è sempre altrove.
Sempre altrove e mai nel posto giusto al momento giusto.
Mi sa molto di Quasimodo, “Ed é subito sera”..
RispondiEliminaNon mi permetterei mai.
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